una cuoca pericolosa

Cibo e idee per tempi da lupi (e non solo)

Finalmente un Parco del Gelato

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LA VERA DOMANDA E’: perché nessuno lo aveva realizzato prima? Il primo, e finora credo unico, Parco del Gelato in Italia è stato allestito, seppure solo per quattro giorni, a Firenze, nel giardino del Palazzo dei Congressi e c’é ancora tempo per visitarlo. L’orario per perdersi (non letteralmente!) nel gelato artigianale e non solo è dalle 12 alle 24 oggi e domani e dalle 12 alle 20 domenica e l’occasione è davvero troppo ghiotta per andare sprecata. Oltre a poter mangiare gelato di tutti i gusti e in quantità illimitata, il Festival fiorentino propone anche workshop e lezioni creative tenute da maestri gelatieri come Angelo Grasso, Vetulio Bondi, Alessandro Malotti, Ciro Cammilli e altri “luminari” del dolce preferito da metà (e forse più) della popolazione mondiale. Una sezione che mi incuriosisce più delle altre e che andrò sicuramente a provare è quella intitolata “Gelato Cocktail”: un drink-gelato che offre le suggestioni di cocktail famosi con varianti al fiordilatte o alla crema alla vaniglia. Il successo del 2013 è stato il Mojito, con gelato fiordilatte, rum bianco e sciroppo di lime e di menta, mentre quest’anno gli organizzatori puntano molto sul Tahiti Blossom, gelato alla vaniglia, sciroppo al passion fruit e rum bianco. E’ vero che oggi piove e domani pare che il tempo sarà brutto, ma domenica il meteo promette sole e caldo primaverili e un Thaiti Blossom sembra l’ideale per festeggiare la dolce pigrizia della domenica pomeriggio…

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