LA SCELTA di questo piatto povero e gustosissimo, magari un po’ invernale, è stata fatta per amore del mio primo nipote che adora tutto quanto commestibile che contenga pomodoro. Meglio se in forma di salsa e condimento, ma anche l’insalata con i pomodori (che galleggiano nell’aceto!) riesce a provocargli un moderatissimo entusiasmo, quindi, visto che abbiamo passato insieme qualche giorno, ecco in tavola uno dei piatti principe del riutilizzo domestico che rallegrano la vista e calmano il portafoglio. È vero, non è un piatto né di tendenza né raffinato, nemmeno il primo che puó venire in mente in un menú vegetariano, peró cucinato come si deve piace sempre e mette allegria. E non mi soffermeró a commentare quanto ci sia bisogno di stare allegri, i consigli su come sorridere ai guai in dieci mosse li trovate da un’altra parte. Mi limito solo a ribadire il concetto base: un piatto preparato con passione e usando materie prime di qualitá é un vero antidoto al malumore, specie quello sempre in agguato quando si tratta di fare bilanci economici.
INGREDIENTI
Mezzo chilo di pane toscano vecchio di uno o due giorni
1,5 chili di pomodori maturi spellati
3 spicchi di aglio
Brodo q.b.
Olio evo q.b.
Una manciata di foglie di basilico fresco per guarnire
Sale e pepe q.b.
PER PREPARARE una buona pappa col pomodoro sembrerá strano ma bisogna cominciare dal brodo che deve essere leggero nella consistenza, ma pieno di sapore. Quindi niente manzo o vitello, piuttosto un ricco brodo vegetale, come impone anche il lunedí senza carne. Fatto il brodo, ho preso tre spicchi di aglio e li ho messi interi in una capiente casseruola insieme a un paio di cucchiai abbondanti di olio evo e li ho lasciati rosolare per circa tre minuti a fuoco medio, ho aggiunto il pomodoro sbucciato e tagliato grossolanamente a fette, facendolo insaporire per tre o quattro minuti sempre a fuoco medio mescolando di tanto in tanto per evitare che si attaccase sul fondo. A questo punto ho messo nella casseruola il pane tagliato a fette (niente tocchetti perché cuociono male e restano duri) e l’ho fatto insaporire con il pomodoro e l’aglio per due minuti, quindi ho coperto col brodo lasciando cuocere a fuoco dolce per una mezz’ora o almeno finché il pane non ha assorbito tutto il brodo. Terminata la cottura, ho lasciato raffreddare con la pentola coperta e poi ho impiattato guarnendo con un giro d’olio evo a crudo e qualche fogliolina di basilico fresco. A me piace aggiungere anche una spolverata di pepe bianco macinato sul momento, ma ai bimbi il pepe non piace e ho rinunciato.