LA RICETTA sulla carta sembrava invitante al massimo e la foto proposta nel libro a fine esecuzione era spettacolare, ma questa volta chef Ramsay non mi ha proprio convinto. Certo, la sua versione dei pancakes è una festa per il palato, ma la ricotta nell’impasto mi pare che non aggiunga niente, anzi, forse lo appesantisce un po’. Mentre i mirtilli freschi danno una nota giusta di acidità, mettono allegria al palato e all’occhio. I pancakes sono dolcetti ottimi per un brunch o una colazione con molto tempo per gustarla, però, come fa notare Ramsay nella presentazione della sua ricetta, possono essere ottimi anche in altri momenti della giornata. Io li ho fatti per merenda e sono andati alla grande. Visto che non posso bere caffè, li ho accompagnati con una tazza di té verde, ma succhi di frutta o cioccolata calda sono ugualmente perfetti.
INGREDIENTI
125 grammi di ricotta
2 uova
125 grammi di farina
100 ml di latte intero
120 grammi di mirtilli freschi
un pizzico di sale
yogourt (a piacere)
miele (a piacere)
un cucchiaio di lievito
un cucchiaio di zucchero
olio e burro per friggere
Il procedimento è abbastanza semplice: in una capiente zuppiera ho mescolato la farina col lievito, lo zucchero, il pizzico del sale e ho fatto la classica fontanella al centro, dove ho versato prima i due rossi di uovo e poi il latte. Per mescolare ho usato la frusta così da evitare che si formassero grumi. Poi, seguendo le indicazioni di chef Ramsay, ho ridotto la ricotta in crema schiacciandola con una forchetta e l’ho aggiunta al composto di farina insieme ai mirtilli (precedentemente lavati!), quindi ho lasciato riposare per il tempo necessario a montare a neve gli albumi, che ho aggiunto al composto, cominciando con una sola cucchiaiata, così da allentare l’impasto prima di versare anche il resto. A questo punto non restava che cuocerli. Ho messo a scaldare in una padella antiaderente una noce di burro e uno cucchiaio di olio (serve a evitare che si bruci durante la cottura) e appena il burro si è sciolto ho versato un po’ di composto, abbastanza per fare una frittella piuttosto grande.
Il vero problema è stato mantenere una forma rotonda! Ho fatto cuocere ogni pancake un paio di minuti per lato e quindi li ho impilati uno sull’altro via via che li friggevo, cospargendoli di miele toscano di melata. Devo ammettere, però, che pur amando molto il miele di tutti i tipi, lo sciroppo di acero resta il miglior condimento per i pancakes. Chef Ramsay consiglia di tenerli in caldo nel forno fino a quando non sono cotti tutti, ma ne ho preparati pochi, eravamo in due a merenda, e quindi non ce n’è stato bisogno: li abbiamo mangiati caldi al punto giusto. La crema di yogourt usata per condirli, l’ho guarnita con foglie di menta, un po’ per dare colore e un po’ perché ne avevo in casa di profumatissima e mi sembrava che ci stesse bene. E ci stava.
Certo, i pancakes a merenda non cambiano la vita, ma vuoi mettere con quelle mefitiche merendine industriali che ne mangi dieci e hai sempre fame?! Con i pancakes è impossibile rimanere affamati…
18 Maggio 2013 alle 18:05
Mi fai venire la voglia di dolce invece ….essendo alle porte dell’estate devo smaltire i grassi presi in inverno per poter sfoggiare un fisico mozzafiato sulle spiagge italiche…. Compliments pour les recettes. (Laurent De Bai)
18 Maggio 2013 alle 18:37
Merci mon ami!